H&M, il marchio di abbigliamento donna, uomo, bambino ha pubblicato il suobilancio di sostenibilità per l’anno 2012. Per l’uso di fonti rinnovabili nei processi di lavorazione, per l’impiego di cotone biologico certificato e di tessuti riciclati , ma anche per la gestione sostenibile dell’acqua, l’azienda si conferma tra le più green al mondo. Scopriamo perché. L’azienda H&M si conferma la prima e la più grande al mondo per l’impegno verso l’ambiente, e per il rispetto dei lavoratori. In sintesi, il suo piano di sostenibilità è il primo per l’uso di capi di abbigliamento vecchi e dismessi e quindi per il riciclo dei tessuti che rinascono a nuova vita, senza perdere in qualità e fashion. H&M utilizza inoltre cotone biologico per la sua linea Conscious e rispetta il lavoro dei suoi dipendenti. E’ impegnata nella riduzione dei consumi di acqua, grazie ad una collaborazione con Wwf. Tra i primati del marchio H&M vi è difatti la pubblicazione del 95% circa dei fornitori di H&M, per garantire trasparenza e certificare l’origine e la provenienza dei prodotti. Gli aspetti più importanti per l‘ambiente e l’ecologia seguiti da H&M riguardano il riciclo dei tessuti e degli abiti dismessi, a cui hanno contribuiti anche i clienti della casa di moda di tutto il mondo; e all’uso di cotone biologico. H&M è il più grande utilizzatore di cotone certificato in tutto il mondo, ma l’azienda punta a migliorare ancor di più questo primato aumentando l’uso delle fonti rinnovabili per la lavorazione del cotone.
Articolo de ecologiae.com